Caro dottor Pasquale, sono Francesco e frequento la scuola Media Statale …. di …… Vorrei da grande fare lo psicoterapeuta avendo incontrato un suo collega che mi ha aiutato…. La mia domanda è questa: Che scuola superiore mi consiglia di fare per poter diventare psicoterapeuta?…
Grazie Francesco per la tua domanda che mi permette di riprendere il dialogo con i lettori di Psises dopo un periodo di intenso lavoro clinico. In realtà occorre, a mio parere, precisare il percorso per diventare psicoterapeuta.
Gli psicoterapeuti sono di due tipi: Psicologi Psicoterapeuti e Psichiatri Psicoterapeuti.
Nel primo il percorso attuale prevede una laurea in Psicologia (oggi triennale ai miei tempi di 5 anni) una specializzazione Master di I livello sempre nell’ambito Psicologico (durata 2 anni ai miei tempi compresa nel corso di laurea di 5 anni). Successivamente bisogna fare un tirocinio di un anno (lavorare gratis in qualche Az. USL) per poter accedere all’Esame di stato. A questo punto è necessario un percorso di ulteriori 4 anni da svolgere in una scuola di specializzazione in psicoterapia (anche in questo caso ore di tirocinio non retribuito). In tutto 10 anni di studio e di lavoro non pagato.
Nel secondo caso il percorso di studi prevede la laurea in Medicina (6 anni), la specializzazione in Psichiatria della durata di 4 anni e a questo punto diventi un medico Psichiatra e puoi iscriverti all’ordine degli psicoterapeuti anche senza seguire una scuola di psicoterapia (per questo molti psichiatri si fermano a diagnosi e farmaci). Molti psichiatri decidono di frequentare (per fortuna degli utenti) comunque una scuola di psicoterapia. In tutto quindi dai 10 a 14 anni di studio (la specializzazione con tirocinio retribuito).
Ti dico questo perchè come vedi, in entrambi i casi, ti troverai con tanto studio da fare.
Da questo punto di vista la scuola consigliata, a mio parere (mi farebbe piacere sentire il parere dei colleghi) sarebbe il Liceo Classico.
Il Liceo Classico lo consiglio essenzialmente per due motivi:
1. Lo studio della cultura greca classica e della filosofia. Sembrerebbe che anche Freud, in alcuni scritti, avesse lasciato intendere che un bravo psicoanalista doveva aver fatto studi classici. La cultura greca è importante per l’etimologia delle parole, per la grammatica, per la logica, per la mitologia, per lo studio dei grandi filosofi… E’ meglio chiarire che il Liceo Classico è una scuola in cui si studia molto. E’ una scelta importante, che avendo un alto grado di difficoltà, ti porterà eventualmente ad avere pochissimo tempo libero. Si diventa subito dei grandi lavoratori, seguendo l’idea che il lavoro dei ragazzi è lo studio. Si semina subito tanto in cultura e metodo. Per la mia espeerienza, trovo che i maturandi di questo percorso di studi, abbiano una marcia in più in tutti i tipi di corsi di laurea successivi… alcuni anche in altri ambiti e nella vita. A mia figlia che è al terzo anno di Liceo Classico e studia tantissime ore al giorno, spesso le dico: “Ricorda che questo dolore un giorno ti sarà utile”.
2. Abituarsi subito ad un carico di studi così grande, ti permetterà di affrontare il corso di studi universitario con una velocità differente. In pratica, quello che si fa alle superiori è una grande base per il percorso successivo. Ed essendo il percorso universitario lungo e complesso, le basi sono un facilitatore.
Nella mia esperienza, arrivando da un tipo di scuola tecnica, nonostante i corsi di greco e latino, le tante letture di miti e filosofi fatte in questi anni, quel gap non è mai stato recuperato: è come studiare una lingua da piccoli o iniziarla da adulti.
In compenso la parte emotiva, empatica e la formazione continua fatta di tanti corsi e letture successive ai Master, il fatto di non smettere mai di studiare, la curiosità per le storie e per le persone che incontro e la modernità dell’approccio sistemico o di altri nuovi modelli di psicoterapia, una buona salute psichica del terapeuta, credo siano nella complessità, quello che oggi al di là della scuola superiore, permettano ad un psicoterapeuta di fare questo lavoro. Per questo sentiti libero di scegliere la scuola superiore seguendo il tuo intuito e rispettando la tua idea…
Una mia idea personale che potrebbe aprire a polemiche infinite: se vuoi essere un buon psicoterapeuta oltre ad un importante percorso di psicoterapia personale e didattica, ti consiglio la prima strada, quella dello psicologo psicoterapeuta, perchè ci si abitua alla cura con la parola sin dall’inizio, si studiano a fondo i meccanismi neuropsicologici, la memoria, l’emozione… e non si ha una considerazione del farmaco onnipotente nella risoluzione dei problemi. Pagherai pegno perchè dovrai pagarti anche la scuola di specializzazione e tutta la formazione, mentre i medici sono addirittura pagati. Ma questa è polemica… vana.
Un abbraccio e grazie ancora per l’interesse al sito.
Mi scrive una signora che chiede anonimato:
Tre danni più gravi che la scuola la famiglia e il mondo degli adulti possono causare ai nostri giovani adolescenti c'è il privarli di un'autostima e adolescenti hanno già i loro problemi da risolvere star bene con se stessi andare d'accordo con la mamma con il papà, avere degli amici, avere un fidanzato, una battaglia senza esclusione di colpi contro acne, capelli ribelli, cellulite e pancia arrivare alla sufficienza e in casi più arditi sperare di prendere anche otto! mi infastidisce pensare che ci sia una scuola migliore di altri mi infastidisce pensare che il percorso sia soltanto uno per arrivare a quella meta credo che percorsi possono essere molteplici magari qualcuno sceglie la strada più difficile tipo un liceo classico per poi approdare più facilmente all'università.
Qualcuno fa anche il contrario, decide di prendersela in maniera soft, se soft può essere considerato un istituto tecnico Per poi capire che bisogna studiare tanto e anche materie che non si sono magari fatte! Forse le volte la differenza tra i percorsi è fatta degli insegnanti spesso ci sono insegnanti che motivano che stimano e che stimolano: Ecco quelli fanno andare avanti in qualsiasi ordine di studio! Non ho mai conosciuto nessun laureato che dicesse mi sono laureato grazie alle percosse psicologiche che ho ricevuto dai miei insegnanti grazie ai tre e ai quattro e grazie a " bene molto bene: 6!! Attenzione la premessa però è che bisogna studiare e molto anche!
Concordo con la signora che scrive.
Il liceo credo "possa" dare molto, ma credo anche che le variabili per far si che sia un percorso "fertile" sono molteplici.
Anzitutto la persona: conosco gente che ha fatto il liceo classico che non ha coltivato la cultura appresa e si è fermato là non solo professionalmente ma anche culturalmente, e persone che hanno fatto ragioneria e si sono laureate, sono diventati professori universitari o professionisti, i quali ti fanno capire quale ampiezza di conoscenza ci sia alle loro spalle.
La passione e l'amore per qualcosa porta a risultati grandiosi. E la libertà di affrontare degli studi penso sia sempre ricompensata.
Poi gli insegnanti: bravi insegnanti lasciano il segno nelle persone. E questo può succedere in qualunque scuola. Come anche il contrario. Ho avuto al liceo insegnanti che non mi hanno lasciato nulla.
Il contesto. E qui mi riallaccio a quanto scrive la Signora. I genitori devono credere nei sogni dei figli.. e non dire loro, "ma con questo non ci lavori"… La vita è ricca di mille opportunità, cambiamenti e strade da percorrere.
Mi piacerebbe che mia figlia coltivasse il "sapere" ma anche e sempre "il sapere di non sapere"!